Mete per gite per famiglie in Val Pusteria

Le più belle gite per bambini intorno a Vandoies

Le più belle gite per bambini intorno a Vandoies che si possono intraprendere dal nostro Residence Obermoarhof sono varie come lo è la vostra area vacanze.

Per quanto riguarda l'offerta culturale, come mete per gite per famiglie in Val Pusteria consigliamo la città vescovile di Bressanone e la piccola e pittoresca cittadina di Brunico, la città di Vipiteno e il paese di Rio di Pusteria. Lì si svolgono regolarmente dei mercati settimanali. Ma anche la visita guidata di uno dei numerosi castelli o la visita di un museo è in grado di entusiasmare i bambini!

Qui trovate una selezione di mete per gite molto amate che sono particolarmente adatte per famiglie e bambini. Così la vacanza per famiglie sarà per tutti un'esperienza speciale!

Le più belle mete per gite per famiglie in Val Pusteria

Laghetto d'Issengo e percorso ad alta fune

Il Laghetto d'Issengo è un lago balneabile molto frequentato in Val Pusteria. È ideale per famiglie con bambini e persino per chi non nuota c'è uno spazio delimitato nel laghetto. Il lago si trova a ca. otto chilometri da Terento. Nel vicino boschetto è situato il percorso ad alta fune KRONaction, il percorso ad alta fune più grande dell'Alto Adige con oltre 100 stazioni e 10 percorsi diversi che promette tanto divertimento, brivido e avventure molto speciali per tutta la famiglia.

La città vescovile di Bressanone e il Castello di Rodengo

La città vescovile di Bressanone affascina i suoi visitatori soprattutto grazie al centro storico con i suoi tanti tesori culturali e l'architettura caratteristica. Tanti commercianti, artisti e viaggiatori che nel Medioevo sono passati per Bressanone hanno lasciato le loro tracce nella città: edifici in stile gotico, dipinti rinascimentali, chiese barocche, case signorili e ponticelli stretti sono oggi le attrazioni più belle.

Lungo la strada per Bressanone vale la pena fermarsi a Rodengo: su uno sperone roccioso a strapiombo sul fiume Rienza è arroccato il Castello di Rodengo noto per il famosi affreschi del "Ciclo di Iwein". Gli 11 scenari all'interno del castello raccontano la saga di Iwein, uno dei dodici cavalieri della tavola rotonda di Re Artù e sono i più antichi esempi di pittura murale profana dell'area germanofona.

Brunico e il Messner Mountain Museum RIPA

Brunico non è solo il centro geografico della Val Pusteria, la città è anche il capoluogo e il centro culturale della valle. Le facciate merlate e colorate della Via Centrale invitano a fare delle lunghe passeggiate. Sulla moderna Piazza Municipio si tengono regolarmente dei concerti, e ogni venerdì nei mesi estivi i negozi sono aperti fino a tarda sera. Tra le cose da vedere troviamo non solo la Chiesa di S. Caterina e il Museo civico, ma anche il Castello di Brunico su una collina facilmente raggiungibile sopra la città. Lì lo scalatore estremo Reinhold Messner ha allestito il quinto museo della serie "Messner Mountain Museum" denominato RIPA. Il museo interattivo è dedicato alle popolazioni di montagna di tutto il mondo.

Il Castello di Tures e le Cascate di Riva

Su uno sperone roccioso all'ingresso della Valle Aurina troneggia il possente Castello di Tures: la funzione del castello era quella di controllare l'accesso alla valle. Oggi il complesso è quasi per intero aperto al pubblico. Nelle 64 stanze non solo si trovano gli arredi dell'epoca, ci sono persino vecchie stufe di maiolica che riscaldano gli ambienti. Sono di grande rilievo gli affreschi di Pacher nella cappella, i rivestimenti in legno di cembro, le armature e una grande biblioteca. Durante una gita nelle Valli di Tures e Aurina, anche le Cascate di Riva sono una meta consigliata: le cascate riversano le loro acque sopra Campo Tures.

Il Museo etnografico di Teodone

Il Museo provinciale degli usi e costumi di trova a Teodone presso Brunico ed è composto da una ventina di vecchi masi originali provenienti da diverse valli dell'Alto Adige, che insieme alle botteghe degli artigiani, orti e animali hanno trovato spazio su un'area espositiva all'aperto di quattro ettari. Vengono raffigurate la vita quotidiana e la vita rurale dei secoli passati. Nel museo a cielo aperto vengono organizzate regolarmente delle manifestazioni dai temi "Dal grano al pane" oppure "Lana e tosatura delle pecore".

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